2014 – 7. Incrocio di voci

Dopo il successo della prima edizione del progetto 200.Com, che lo scorso giugno aveva visto oltre 450 persone – tra amatori e professionisti – coinvolti nella esecuzione dei Carmina Burana, quest’anno si affronta Cavalleria rusticana.

La nota compagnia bulgara riunisce ballerini provenienti dalle più prestigiose istituzioni bulgare (National Opera and Ballet Sofia, Rousse State Opera and Ballet) ed europee (National Opera and Ballet Bucarest, Norwegian National Opera and Ballet).

Prendendo spunto dall’omonimo libro, pubblicato nel febbraio 2014, la Banda Osiris affronta con il loro consueto furore dissacratore un viaggio musical-teatrale ai confini della realtà, raccontando i lati più particolari, divertenti e curiosi di chi ha deciso di fare della musica il proprio mestiere.

Così Vasco Brondi, classe 1984, racconta Costellazioni, il tour tratto dall’omonimo album (il terzo della band, dopo Canzoni da spiaggia deturpata 2008, Per ora noi la chiameremo felicità 2010), uscito nel marzo 2014 e già definito uno dei dischi italiani più importanti dell’anno, in cima alle classifiche italiane.

Dopo il successo di Cross the Line, proposto di recente al Teatro Sociale e sold-out in soli due giorni, i giovani creativi dell’Associazione Marker danno vita ad un nuovo evento con una impronta europea e al contempo conservando un taglio artistico e culturale fortemente legato al territorio.

L’uccello di fuoco di Stravinskij, celebre balletto dai tratti mitologici e ancestrali, diventa il punto di partenza per un viaggio iniziatico dell’essere verso la conoscenza di sé e del mondo.

Figlio d’arte, nato a Londra il 16 aprile 1889, Charlie Chaplin fu attore, regista, sceneggiatore, compositore e produttore, autore di oltre novanta film e tra i più importanti cineasti del ‘900.

L’ensemble è formato da cornisti italiani e svizzeri attivi sulla scena musicale della regione da cui traggono il nome. Formatosi in occasione della masterclass di corno tenuto a Mendrisio nel luglio 2012 da Ivan Zaffaroni, si è esibito nel concerto di chiusura, il cui incasso é stato devoluto a favore della popolazione emiliana colpita dal sisma.

Si diploma giovanissimo presso il Conservatorio della sua città, Como. Si perfeziona con János Bálint (Hochschule di Detmold), Jacques Zoon (Conservatorio Superiore di Ginevra), Emmanuel Pahud Aurele Nicolet.

Nato a Como nel 1983, si laurea nel 2007 con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio G. Verdi con Roberto Stefanoni. Dopo un periodo di studi in Germania con Kalle Randalu presso la Hochschule für Musik di Karlsruhe, completa il suo ciclo di formazione nei bienni accademici specialistici del Conservatorio di Como dove si laurea cum laude nel 2010.