Cavalleria rusticana

Cavalleria rusticana

Arena Teatro Sociale
giovedì 26, sabato 28 e domenica 29 giugno – ore 21.30

200.Com Un progetto per la città


Atto unico. Musica di Pietro Mascagni Libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, tratto dalla omonima novella di Giovanni Verga.
Prima rappresentazione: Teatro Costanzi di Roma, 17 maggio 1890

Santuzza Lilla Lee
Turriddu Yusif Eyvazov
Lucia Nadija Petrenko
Alfio Carmelo Caruso
Lola Cinzia Chiarini

Direttore
José Luis Gomez-Rios

Regia
Serena Sinigaglia
Scene Maria Spazzi
Costumi Federica Ponissi

Light designer Alessandra Verazzi

Maestri del coro
Mario Moretti, Antonio Eros Negri

Maestro del coro voci bianche
Michelangelo Gabrielli

Coro, Coro di voci bianche, Orchestra e Figuranti 200.Com

con
Coro Città di Como
Coro voci bianche del Teatro Sociale di Como
Coro voci bianche del Conservatorio di Como

Orchestra 1813
Orchestra A. Vivaldi

Produzione Teatro Sociale di Como AsLiCo

«Beviam, beviam! Viva il vino ch’è sincero»
Portate con voi un bicchiere per bere un goccio di buon vino accanto a Turiddu, per partecipare tutti insieme al rito di questa nostra Cavalleria in piazza!

Dopo il successo della prima edizione del progetto 200.Com, che lo scorso giugno aveva visto oltre 450 persone – tra amatori e professionisti – coinvolti nella esecuzione dei Carmina Burana, quest’anno si affronta Cavalleria rusticana. Impegnati da fine ottobre nei laboratori del lunedì, gli oltre 300 coristi e orchestrali si stanno preparando per una sfida ben più ambiziosa della precedente. Il capolavoro di Mascagni, opera prima del compositore livornese andato in scena nel 1890, da sempre riscuote un grandissimo successo, per il drammatico soggetto, la sua accesa passionalità, ma soprattutto perché viene data voce ai sentimenti semplici (e talvolta violenti) delle persone umili: i personaggi ’verghiani’ – Santuzza, in primis, ma anche Turiddu e Mamma Lucia – parlano al cuore di tutti con un linguaggio essenziale ed efficace.
A Como, la produzione è firmata da Serena Sinigaglia, regista e autrice milanese, ora direttrice artistica dell’ATIR Teatro Ringhiera di Milano, che da sempre affronta progetti teatrali di matrice sociale e con ‘comunità’ non professionali (dai progetti in carcere e in ospedale al recupero di quartieri degradati). Cresciuta con l’opera – giovanissima ha iniziato con l’AsLiCo firmando uno strepitoso Falstaff per i bambini di Opera domani – ha debuttato al Macerata Opera Festival e alla Fenice di Venezia. Sul podio José Luis Gomez-Rios, direttore stabile dell’Orchestra 1813 da alcuni anni e ben noto al pubblico comasco per il suo temperamento mediterraneo e la sua energia musicale.