2015 – 8. Il canto della Terra

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Como Città
della Musica
8. Il canto della Terra

COMUNICATO STAMPA

Il tema della programmazione estiva è ben riassunto nel titolo Il Canto della Terra che, a varia misura, rappresenta le principali tematiche ambientali di Expo alle quali si rifà, insieme alle iniziative del territorio, l’ottava edizione del Festival Como Città della Musica.

Ad aprire il festival sarà Pagliacci. L’opera di Leoncavallo è stata scelta per il progetto 200.com che coinvolge oltre 200 coristi non professionisti che da gennaio scorso studiano tutte le settimane in previsione del debutto in Arena l’ 1 luglio (repliche previste il 2, 4 e 5 luglio). La regia è stata affidata al regista Michal Znaniecki, profondo conoscitore dell’opera partecipata che ha accettato con entusiasmo questa nostra sfida.
Dopo il suo debutto come regista, nel 1992, ha firmato oltre 100 spettacoli collaborando con diversi teatri e festivals in Francia, Italia, Irlanda, Germania, Polonia e Spagna.
Per due anni è stato l’assistente del regista belga Thierry Salmon nei suoi lavori e stages in Belgio e in Italia. Da qui nasce l’interesse per le tecniche di improvvisazione e costruzione del personaggio che sperimenta in diversi spettacoli di prosa. Oggi è uno dei registi più affermati al mondo.
L’orchestra sarà invece diretta dal maestro Carlo Goldstein che il pubblico comasco ha già avuto modo di vedere in Adriana Lecouvreur di Cilea in cartellone per la stagione lirica 2014.

Spazio ai giovani il 10 luglio con l’evento promosso da Marker Inside the shadow. Diversi dj, producer e artisti si esibiranno fino a notte fonda per uno spettacolo unico di musica elettronica e visual performance. Un evento che l’anno scorso ha visto la partecipazione di 1500 giovani di Como e non solo, e che quest’anno vuole replicare il successo arricchendo la serata con diverse novità e sorprese.

Sabato 11 luglio tutti con il naso all’insù. Sul palco, o forse sarebbe meglio dire sopra al palco, la compagnia tutta italiana LiberiDI che affascinerà il pubblico stando sospesa nell’aria, a terra,  immersa nell’acqua… in un susseguirsi di coreografie esplosive dove emerge tutta la fisicità del gruppo. Questo e molto altro ancora sarà In_evolution, un racconto emozionante che parte dall’origine stessa della vita.
Ha fatto ballare tutto il pubblico sul palcoscenico del Sociale con i suoi ritmi suadenti ed il suo sorriso smagliante. Quest’anno torna a riscaldare l’arena il 12 luglio. Stiamo parlando di Fatoumata Diawara che si esibirà in un travolgente concerto con Roberto Fonseca, pianista del Buena Vista Sociale Club.

Il 15 e il 17 luglio il cartellone propone due giorni di danza targati Corea. Per la prima volta in Italia, la compagnia Kim Yong Geol Dance Theater si esibirà in un gala classico con pezzi tratti dalle più celebri coreografie da Giselle a Il lago dei cigni. In prima europea, la compagnia presenterà poi Inside of life, spettacolo di danza contemporanea dal forte impatto visivo.

Sabato 18 luglio sarà possibile fare il Giro del Mondo in 80 minuti con la strepitosa Orchestra di Piazza Vittorio. Un ideale viaggio, intorno al mondo, attraverso gli uomini, gli artisti e le loro musiche. Il nuovo, attesissimo spettacolo dell’Orchestra incanterà il pubblico con le sue musiche originali, la suggestiva scenografia ed i meravigliosi costumi di scena. Un perfetto meccanismo ad orologeria, uno spettacolo vivace, allegro e colorato, denso di ritmi ed emozioni, che accompagneranno lo spettatore in questo ideale giro del mondo dal  quale non vorrà più tornare!

Com’è consuetudine l’ultima serata del festival è dedicata al cinema e alla musica. In collaborazione con il Lake Como Film Festival, il 19 luglio sarà in programma Fellini/Rota e il grande cinema italiano. Una storia in musica, partendo dalle grandi colonne sonore del maestro Nino Rota nel neorealismo felliniano fino al tema del Postino, senza tralasciare la commedia all’ italiana. Sul palco il Cinematic Ensemble, formazione strumentale dell’Orchestra italiana del Cinema.

Inoltre, ogni anno il Festival va alla scoperta di luoghi poco accessibili al pubblico proponendo concerti gratuiti in spazi ed orari insoliti. E se tornano luoghi incantati quali la splendida Villa del Grumello all’alba, il Chiostro di Sant’Abbondio, luoghi inediti si affacciano nel carnet delle proposte come il giardino di Villa Mondolfo e il Pontile dell’Hangar che per una sera si trasformerà in un vero palco sull’acqua.

Tra le novità, quest’anno, EARLY BIRD e FESTIVAL PASS, due nuove opportunità per i nostri spettatori.

Grazie alla formula di acquisto EARLY BIRD, il Festival Como Città della Musica vuole premiare chi acquista prima, offrendo uno sconto significativo su tutti i biglietti del cartellone. Dal 18 marzo al 18 aprile, infatti, avrete la possibilità di scegliere il vostro spettacolo usufruendo di uno sconto straordinario.

Sarà anche possibile acquistare un Festival Pass che darà diritto ad un posto per ogni rappresentazione in programma con uno sconto pari al 30%. Anche per i possessori della Carta Giovani sono stati pensati appositi prezzi agevolati, così come per chi acquista  un biglietto degli eventi inseriti in Como Cultural Capital 2015-Il canto della terra.