Festival Como Città della Musica
Como – Arena Teatro Sociale e altri luoghi della città
27.6 – 14.7.2024
Festival Como Città della Musica
17. Dilegua, o notte!
Opera, musica e danza
in centro città, all’interno della magica atmosfera dell’Arena
incorniciati dallo storico Teatro Sociale e dal Duomo di Como…
E poi… Appuntamenti musicali, in luoghi incantevoli e inconsueti,
in giro per la città, dall’alba al tramonto…
Giunge alla diciassettesima edizione il Festival Como Città della Musica, sempre diretto e organizzato dal Teatro Sociale di Como-AsLiCo, in collaborazione con la Società dei Palchettisti e con il contributo del Comune di Como, con l’idea condivisa che la cultura abbia un ruolo fondamentale per lo sviluppo della città, sia nei confronti dei cittadini che dei turisti.
Il titolo di quest’anno è, come da tradizione, tratto dall’opera partecipativa del Teatro Sociale che inaugurerà il Festival: Dilegua, o notte! sono infatti le parole di Calaf durante il Nessun dorma.
In occasione delle celebrazioni per il centenario della morte del compositore, Turandot di Giacomo Puccini è infatti l’opera scelta per 200.Com Un progetto per la città.
Dopo i progetti di Opera Education, AsLiCo sceglie ormai di dedicare il 2024 a questo grande e famoso titolo, declinandolo questa volta con la X edizione del progetto diventato elemento distintivo e caratterizzante del Festival.
L’opera andrà in scena all’Arena del Teatro Sociale di Como giovedì 27, sabato 29 giugno e lunedì 1 luglio alle ore 21.30.
A curare la regia sarà Valentina Carrasco, affermata regista argentina al suo primo lavoro con AsLiCo, che ha appena debuttato con grande successo al Regio di Torino con il nuovo allestimento La fanciulla del West di Puccini e vincitrice lo scorso anno del premio Abbiati della critica musicale per La favorite di Donizetti. Al suo fianco firmerà le scene e i costumi Mauro Tinti, che il pubblico ha già avuto modo di conoscere nel Nabucco di Jacopo Spirei nell’Arena del Sociale nel 2017.
Accanto alla regista, l’altra figura fondamentale è il direttore d’orchestra: a dirigere Turandot sarà il M° Jacopo Brusa, visto a dicembre durante la Stagione d’Opera alla direzione del Don Carlo di Verdi.
Insieme al team creativo e ai cantanti professionisti, ovviamente non mancherà il Coro 200.Com con più di 200 cantori amatoriali, cuore del progetto partecipativo di AsLiCo, diretti dal M° Massimo Fiocchi Malaspina.
Come per la Stagione Notte, le recite dell’opera saranno precedute dalla PrimaGiovani, un’anteprima, martedì 25 giugno, riservata agli under30.
Ampio spazio poi alla danza, al musical, e alla musica, dal jazz al cantautorato.
L’arena cambierà conformazione per accogliere una visione frontale del palcoscenico, allestimento davanti alla facciata meridionale del Teatro.
Venerdì 5 luglio, torna la compagnia italiana di danza contemporanea e physical theatre molto amata dal pubblico, i Kataklò. I ballerini si esibiranno in esclusiva italiana nello spettacolo Suite, un omaggio alla cultura e alla musica italiana. Confrontandosi con le più celebri arie liriche, ma anche con la musica pop più irriverente, spaziando da Rossini a Celentano, strizzando l’occhio all’elettronica contemporanea come al jazz retrò, la compagnia si immerge in assoli, duetti e momenti corali, tutti accomunati dal gusto, l’atletismo e l’energia che contraddistinguono il lavoro di Kataklò.
Si prosegue sabato 6 luglio con il duo composto da Paolo Fresu e Omar Sosa, una delle formazioni più conosciute e amate, sia in Italia che all’estero, capace di creare ponti sonori e concettuali tra due mondi distinti. Porteranno a Como il nuovo progetto Food, che indaga sul tema del cibo e sul suo mondo raccontandolo in musica e trattandolo sotto il profilo del gusto, dell’estetica e dell’etica.
Domenica 7 luglio serata dedicata ad un grande cantautore statunitense, con lo spettacolo Un uomo chiamato Bob Dylan, prodotto da MyNina Spettacoli e Ponderosa Music and Art, scritto e interpretato dal giornalista, scrittore e musicista Ezio Guaitamacchi, vede Davide Van De Sfroos, nell’inedito, triplo ruolo di musicista, attore e pittore, calarsi nei panni di Bob Neuwirth, cantautore amico di Dylan. Mentre Andrea Mirò interpreta la figura di Joan Baez, la bravissima vocalist Brunella Boschetti a completare il cast.
Martedì 9 luglio si passa a “the King of Rock’n’Roll”: Elvis the Musical è uno spettacolo incalzante e ritmato, all’insegna dei successi di Presley a partire dagli anni 50 fino al 1977, con in scena 18 performer e una band dal vivo, accompagnati da una ricca scenografia, video e, ovviamente, le indimenticabili canzoni di Elvis.
Mercoledì 10 luglio, in collaborazione con MyNina Spettacoli, sarà protagonista la musica italiana, con un grande ritorno, dopo quindici anni di lontananza dai palcoscenici, della band La Crus.
Venerdì 12 ancora danza con Sogno di una notte di mezza estate, il nuovo progetto coreografico di COB Compagnia Opus Ballet che celebra uno dei massimi esponenti della cultura mondiale, William Shakespeare, in una produzione che fonde musica classica, drammaturgia e danza contemporanea, in anteprima nazionale. La coreografia è affidata a Davide Bombana: una nuova collaborazione artistica che intende esplorare la relazione tra classico e contemporaneo con un linguaggio che possa parlare direttamente al cuore del pubblico.
Sabato 13 luglio torna la grande festa organizzata da SFM srl dedicata ai giovani: A-real, un “one day festival”, in cui dal tardo pomeriggio fino a notte fonda l’arena prenderà vita grazie a street food, mercatini, attività e musica non stop.
Si chiude domenica 14 con una serata consacrata al tango. Dalla grande musica del compositore argentino Astor Piazzolla nasce Piazzolla Passion, uno spettacolo dal sapore tipicamente tanghero e seduttivo con l’ensemble della compagnia Romae Capital Ballet e la partecipazione straordinaria di Amilcar Moret Gonzalez, noto al grande pubblico dalla trasmissione televisiva “Amici”, e musica dal vivo. Dopo uno spettacolo di danza e musica, è prevista una milonga aperta al pubblico, sarà dunque possibile ballare il tango fino a tarda notte.
INTORNO AL FESTIVAL
Il Festival però non si ferma in Arena.
Numerosi e imperdibili sono gli appuntamenti della rassegna Intorno al Festival, tutti ad ingresso gratuito, sparsi per la città in luoghi incantevoli e rinomati, ma anche in altri meno conosciuti ma di forte importanza sociale.
Tornano gli immancabili concerti al tramonto (con passeggiata) alla Torre del Baradello e all’alba a Villa del Grumello, dove a risvegliare il pubblico dal torpore della notte ci penserà Simone Rubino, celebre percussionista che vanta collaborazioni con importanti orchestre, direttori, solisti, e sorprende le platee di mezzo mondo grazie ai suoi programmi basati su sperimentazioni e audaci accostamenti di classica e contemporanea.
La musica si diffonderà in tutta la città con vari generi, dagli spettacoli musicali per bambini a cura di Opera Education nei parchi e nei quartieri, come a Tavernola e a Rebbio, alla musica del ballo liscio nelle case della Cooperativa Edificatrice di Via Viganò, dai ritmi argentini nella Casa Vincenziana di via Primo Tatti alla MusicAccessibile a Cometa, e molti altri ancora.
Grazie alla collaborazione con il Comune di Como, il nuovo Lungolago sarà location perfetta di un concerto esplosivo con i tamburi giapponesi taiko.
Mauro Ermanno Giovanardi e Marco Carusino de La Crus parteciperanno alla presentazione del romanzo di Maurizio Pratelli La fattoria del pop.
Senza dimenticare, Sheraton Lake Como, Hilton Lake Como e Villa Flori che apriranno agli spettatori i loro hotel per concerti e spettacoli vista lago e a bordo piscina.
COLLABORAZIONI
Come sempre il Festival Como Città della Musica vuole essere un festival di grande qualità e ampio respiro internazionale, fortemente turistico, ma ben legato al territorio, grazie alla scelta dei luoghi, dentro e fuori dai confini del centro città, e alle numerose collaborazioni con varie Associazioni ed Enti, coinvolgendo le attività commerciali e turistiche della zona.
Si rinnova, dopo il successo dello scorso anno, la sinergia con Confcommercio Como, con l’obiettivo comune di vedere una città “vestita a Festival”, grazie a negozi e ristoranti tematizzati in modo da creare un unicum, per far parte di una visione della città che punti sul turismo culturale, creando quindi una rete con musei e attività e partecipare alle grandi fiere turistiche.
FUORI FESTIVAL
Grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, nelle settimane del Festival, Opera Education debutterà con la II edizione di Opera white, il percorso didattico-musicale per anziani istituzionalizzati, ispirato all’esperienza degli altri format AsLiCo per bambini e ragazzi, con l’obiettivo di superare la solitudine all’interno delle RSA e creare attività di socializzazione tra anziani e inclusione con la comunità in cui vivono.
Dopo il successo della I edizione dedicato al Flauto Magico di W.A. Mozart in cui sono state coinvolte 4 strutture di Como e provincia, quest’anno si espanderà con Turandot di G. Puccini coinvolgendo 12 RSA tra Como e Milano.
Il percorso preliminare allo spettacolo, composto dalla formazione degli operatori e incontri con una musicoterapeuta e un cantante lirico per gli ospiti, partirà nel mese di giugno e gli spettacoli partecipativi saranno realizzati a luglio all’interno delle strutture.
Il Festival Como Città della Musica, diretto e organizzato dal Teatro Sociale di Como-AsLiCo, in collaborazione con la Società dei Palchettisti, è promosso con il contributo di Comune di Como, Regione Lombardia, Ministero della cultura, Fondazione Cariplo.
Biglietti in vendita online su www.comofestival.org e alla biglietteria del Teatro da venerdì 3 maggio, ore 10.00