Sala Bianca
domenica, 12 maggio 2024 – ore 11.00
Im wunderschönen Monat Mai…
(Una mattina di maggio con Robert Schumann)
Robert Schumann (1810 – 1856)
Liederkreis op.39 (J. Eichendorff)
Soprano Hu Chunyi
Pianoforte Jiang Yakun
Dichterliebe op.48 (H. Heine)
Basso-baritono Kim Yong Hyun
Pianoforte Lee Min Ha
in collaborazione con la classe di Musica Vocale da Camera del Conservatorio di Como
Produzione Conservatorio di Como
Liederkreis op. 39 di Robert Schumann appartiene al genere musicale del Lied, composizione per voce e pianoforte su testo poetico in lingua tedesca ed occupa un posto rilevante nel Romanticismo tedesco. Questa raccolta è un ciclo di dodici Lieder composta, nel 1840, su poesie di Joseph von Eichendorff, durante il cosiddetto Liederjahr, che segna la miracolosa efflorescenza creativa del compositore nel genere liederistico. Liederkreis è un’opera caratterizzata da melodie liriche e da una scrittura pianistica densa di profondità emotiva, che rispecchia l’esigenza di esprimere il mondo interiore di Schumann mediante una compenetrazione simbiotica tra parole e musica. Ogni composizione, all’interno del ciclo, esplora i temi cari alla letteratura e alla musica romantica tedesca: il rapporto uomo-natura, i paesaggi naturalistici fatti di boschi, stelle, uccelli, alture, villaggi, il fiume Reno – simbolo del popolo tedesco – il viaggio come metafora della vita umana, l’amore sempre bramato e raramente ricambiato, o perduto per sempre.
Il linguaggio musicale delinea i diversi personaggi, dipinge un paesaggio naturalistico ed emotivo cangiante, eppure coeso, e crea una tensione narrativa costante: ne è un esempio il dialogo tra un ignaro cavaliere e la Lorelei nel terzo Lied del ciclo, ove la creatura mitologica – qui, una strega – ammalia e al contempo minaccia il malcapitato; il Lied rimanda al senso di mistero e al soprannaturale, tipico della poesia romantica tedesca, ma anche all’attrazione irresistibile verso l’ignoto.
Nel loro succedersi, i Lieder restituiscono dunque una rete di rimandi poetico-musicali sottile e raffinata, tesa ad esaltare di volta in volta la pace interiore, il senso di estraneità, solitudine e introspezione e ad enfatizzare le cangianti sfumature presenti nei testi di Eichendorff, intrisi di musicalità, rendendoli indimenticabili.
Dichterliebe, op. 48 di Robert Schumann è un ciclo di sedici Lieder composto nel 1840 su poesie del poeta tedesco Heinrich Heine. La tematica amorosa è il filo conduttore che lega i singoli testi poetici musicati da Schumann: l’amore non corrisposto e la vana speranza di riconciliazione conducono l’ascoltatore all’interno dello scavo psicologico che Schumann coglie nelle pieghe, ora amare, ora ironiche o grottesche, della poesia heiniana, rivelando la profondità dell’angoscia emotiva causata dalla disillusione e dalla solitudine. Dichterliebe offre un viaggio all’interno di una rete di relazioni complessa, coinvolgente, di straordinario impatto sul pubblico e sugli stessi interpreti. Il ciclo si conclude con il protagonista che prende congedo dal passato e si prepara ad accettare la realtà, a rinnovarsi in un eterno inizio. Il postludio del pianoforte – ultima, sublime riflessione del Poeta – chiude il ciclo ma, per effetto dell’enarmonia, tutto potrebbe ricominciare daccapo: il compositore pare sovrapporre la propria anima a quella del poeta stesso, in un mirabile connubio che tocca i vertici dell’arte.
Note di Sala di LAVINIA ELENA MASCIOCCHI
I singoli biglietti degli spettacoli saranno in vendita a partire da sabato 9 settembre ore 10.00, presso il botteghino del Teatro e online su questo sito.
RECITE
in Sala Bianca
domenica, 12 maggio– ore 11.00 Camera con musica
PREZZI
Posto unico 10€