Una serata imperdibile con quattro coreografie eseguite da Ailey II, una compagnia d’eccezione che unisce lo spirito e l’energia dei migliori talenti della giovane danza americana con la passione e la creatività dei migliori coreografi emergenti.
Teatro Sociale di Como
sabato, 11 novembre – ore 20.30 Danza – Evento straniero
AILEY II
La STAGIONE DANZA del Teatro Sociale di Como inaugura sabato 11 novembre, alle ore 20.30, con una delle compagnie di danza moderna più conosciute al mondo: Ailey II è un ensemble d’eccezione che unisce lo spirito e l’energia dei migliori talenti della giovane danza americana con la passione e la creatività dei migliori coreografi emergenti, fondata nel 1974 da Alvin Ailey.
Ailey II nasce nel 1974 come Alvin Ailey Repertory Ensemble e incarna l’intento pionieristico di Alvin Ailey di fondare una vasta comunità culturale che proponga spettacoli di danza, programmi di formazione e altre iniziative, tutte rivolte al pubblico.
Sylvia Waters è stata scelta da Mr. Ailey come direttore artistico fondatore, ricoprendo il ruolo per le prime 38 stagioni della compagnia e aiutando Ailey II a prosperare in una delle compagnie di danza moderna più popolari, combinando una serrata programmazione di tournée con ampio progetto di sensibilizzazione della comunità.
Nel settembre del 2021 Francesca Harper subentra nel ruolo di direttrice artistica di Ailey II. Formatasi alla Ailey School, vanta una lunga carriera presso il Dance Theater di Harlem e come prima ballerina al Ballet Frankfurt di William Forsythe, coreografa per entrambe le compagnie di Ailey, Francesca Harper sviluppa le nuove voci creative e aggiunge punti di vista originali all’eredità di Ailey.
In programma per questa serata alcune delle coreografie più celebri del loro repertorio.
Il primo pezzo è Enemy in the figure del 1989. È la sezione centrale intensamente propulsiva dell’opera omonima di William Forsythe. Creata originariamente in Germania per il suo ensemble, il Ballet Frankfurt, l’opera completa è stata eseguita in importanti sedi in tutto il mondo. La partitura elettronica di Thom Willem, percussiva e ritmica, è stata la fonte dell’invenzione coreografica dell’opera e ha influenzato l’uso radicale di luci e ombre nella scenografia originale. Questo estratto mette in bella mostra le formidabili doti dei ballerini di Ailey II, dando al loro lavoro e alla loro vitalità una cornice energica.
Si prosegue con alcuni estratti di Freedom Series (2021). Ispirata dal suo ritorno all’Ailey, questa coreografia di Francesca Harper viaggia attraverso un paesaggio di ricordi creando una serie di vignette che incarnano e immaginano un mondo ibrido in cui la memoria cerca di influenzare il futuro. Rappresentato attraverso questa lente futuristica e sviluppato in collaborazione con i ballerini dell’Ailey II, il lavoro della Harper esamina l’identità e la comunità. Con i costumi dello stilista Elias Gurrola e una colonna sonora caratterizzata da una miscela di suoni acustici ed elettronici, gli inaspettati colpi di scena di Freedom Series uniscono momenti teneri alla sua intrinseca ferocia.
A seguire, The hunt (2001): un’atletica coreografia per sei uomini firmata da Robert Battle rivela il lato predatore della natura umana e il brivido primitivo della caccia. Le fragorose percussioni de Les Tambours du Bronx guidano il movimento esplosivo ai limiti tra arte marziale, riti dei gladiatori e discipline sportive. È la sesta coreografia creata da Robert Battle per l’Alvin Ailey American Dance Theater.
Chiude il programma, un grande classico di Ailey. Utilizzando spirituals, canti religiosi, gospel e blues afroamericani, Revelations (1960) è un’intensa esplorazione dei luoghi del dolore profondo e della gioia spirituale dell’anima. Alvin Ailey ha sempre sostenuto che uno dei più grandi tesori d’America è il patrimonio culturale afroamericano, “a volte doloroso, a volte gioioso, ma sempre pieno di speranza.”
Questo classico intramontabile è un tributo a quel patrimonio e al talento di Alvin Ailey.
ENEMY IN THE FIGURE (1989)
Coreografia, disegno luci e costumi originali William Forsythe
Musica Thom Willems
FREEDOM SERIES (estratti) (2021)
Coreografia Francesca Harper
Musica Autori vari
Costumi Elias Gurrola
Luci Abby May
THE HUNT (2001)
Coreografia Robert Battle
Musica Les Tambours du Bronx
Costumi Mia McSwain
Luci Burke Wilmore
REVELATIONS (1960)
Coreografia Alvin Ailey
Musiche tradizionali
Scene e costumi Ves Harper
Costumi per “Rocka My Soul” ridisegnati da Barbara Forbes
Luci Nicola Cernovitch
Compagnia Ailey II
Danzatori Andrew Bryant, Spencer Everett, Jaryd Farcon, Maya Finman-Palmer, Patrick Gamble, Alfred L. Jordan II, Kiri Moore, Corinth Moulterie, Kali Marie Oliver, Tamia Strickland, Kayla Mei-Wan Thomas, Maggy van den Heuvel
Direttore Artistico Francesca Harper
Direttore Artistico Emerito Sylvia Waters
Direttore delle prove Alia Kache
Consulente Artistico Robert Battle
Direttore Esecutivo Bennett Rink
Ailey II è una compagnia d’eccezione che unisce lo spirito e l’energia dei migliori talenti della giovane danza americana con la passione e la creatività dei migliori coreografi emergenti.
Ailey II nasce nel 1974 come Alvin Ailey Repertory Ensemble e incarna l’intento pionieristico di Alvin Ailey di fondare una vasta comunità culturale che proponga spettacoli di danza, programmi di formazione e altre iniziative, tutte rivolte al pubblico.
Sylvia Waters è stata scelta da Mr. Ailey come direttore artistico fondatore, ricoprendo quel ruolo per le prime 38 stagioni della compagnia e aiutando Ailey II a prosperare in una delle compagnie di danza moderna più popolari, combinando una serrata programmazione di tournée con ampio progetto di sensibilizzazione della comunità.
Nel settembre del 2021 Francesca Harper subentra nel ruolo di direttrice artistica di Ailey II. Formatasi alla Ailey School, coreografa per entrambe le compagnie di Ailey, Francesca Harper sviluppa le nuove voci creative e aggiunge punti di vista originali all’eredità di Ailey.
Il repertorio della compagnia include creazioni a firma di: Alvin Ailey, Talley Beatty, Donald Byrd, Ulysses Dove, George W. Faison, Lar Lubovitch, Judith Jamison e il direttore artistico di Ailey Robert Battle, ma anche opere di coreografi emergenti come Sidra Bell, Jae Man Joo, Carlos dos Santos e Christopher L. Huggins.
Francesca Harper ha iniziato la sua carriera di ballerina professionista con il Dance Theater di Harlem. Ha fatto parte del Ballett Frankfurt di William Forsythe dal 1991 al 1999, dove è diventata prima ballerina nel 1994. Si è esibita a Broadway in produzioni come Fosse, All Shook Up, The Color Purple, Sweet Charity e Sophisticated Ladies, e ha ricevuto una nomination come miglior attrice in un musical di Broadway.com per il suo ruolo di Billie Holiday in Lady Day all’Emerson’s Bar and Grill. Harper ha creato la sua prima opera teatrale, 50 minutes with Harriet e Phillis, prodotta da Anna Deavere Smith, con sua zia, Margo Jefferson, scrittrice vincitrice del premio Pulitzer, e Paul Miller, alias DJ Spooky. Nel 2014, ha debuttato il suo acclamato spettacolo da solista The Look of Feeling, come scrittrice, attrice, ballerina e cantante. È anche scrittrice, produttrice, compositrice, e narratrice del film documentario To Lillian (2021). Francesca Harper ha coreografato lavori per compagnie come Alvin Ailey American Dance Theater, Ailey II, Dance Theater of Harlem, Hubbard Street II e Tanz Graz, oltre che per il Francesca Harper Project, che ha fondato nel 2005. I suoi crediti televisivi e cinematografici includono apparizioni in Boardwalk Empire, Late Night with David Letterman e The Oprah Winfrey Show. È stata consulente di danza classica per il film Black Swan e ha partecipato a Zinnas – The Life of Clementine Hunter, diretto da Robert Wilson. Nel 2013, la signora Harper ha ricevuto un Living History Award durante il Black History Month dalla Long Island University e l’ Innovation and Technology Award per le sue coreografie durante la Settimana della Moda insieme allo stilista Louis Vuitton. È stata anche co-regista e coreografa del musical Rose’s War e direttrice di movimento per Tommy Hilfiger e Zendaya in occasione della loro sfilata all’Apollo Theater nel 2019. Harper è stata creatrice e consulente alla regia di 16 film virtuali in anteprima mondiale. I suoi ultimi lavori includono una nuova creazione per Wendy Whelan, direttore artistico associato del New York City Ballet, e il poeta Marc Bamuthi Joseph. Attualmente è impegnata come produttrice esecutiva presso la Sony Pictures per una serie in fase di sviluppo e sta seguendo un master in creazione di performance al Goddard College.
I singoli biglietti degli spettacoli saranno in vendita a partire da sabato 9 settembre ore 10.00, presso il botteghino del Teatro e online su questo sito.
Al momento sono in vendita gli abbonamenti… NON PERDERTELI!
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RECITE
sabato, 11 novembre 2023 – ore 20.30 Danza – Evento straniero
PREZZI
Platea – Palchi 35€ più prev.
IV Galleria parapetto 25€ più prev.
IV Galleria rango 20€ più prev.
V Galleria parapetto 22€ più prev.
V Galleria rango 19€ più prev.
Under18 / tariffa Inteatro 15€
