Sorpresa finale – Interventi

Abbiamo qui riunito tutti gli interventi delle associazioni che hanno partecipato alla sorpresa finale de “Il mio posto nel mondo”.

Un piccolo archivio, ma potente come lo sbocciare della primavera.

ARTESOLIDALE
Esecuzione al pianoforte di “Chopin etude Op. 10 n 4”

DOWN VERSO
“Il punto, Giacomo, è che Giovanni è Giovanni. Non la sua sindrome. Lui è sé stesso.
Ha un carattere, dei gusti, dei pregi e dei difetti. Come tutti noi. Non ti abbiamo mai detto della
sindrome perché non è la sindrome che agita i nostri pensieri… Ma la responsabilità a fare spazio
perché Giovanni possa occupare felicemente il suo Posto nel mondo!

Liberamente tratto dal libro: Mio fratello rincorre i dinosauri

I RAGAZZI IN GAMBA

Il mio posto nel mondo è fare teatro con i miei compagni, stare con loro e recitare, con i Ragazzi in Gamba, con i miei amici, tutti insieme. È il mio posto nel mondo perché posso esprimere la mia creatività e me stesso con gli altri attraverso il teatro.

SOCIOLARIO

Per Melli fare shopping è il suo posto nel mondo,
Scegliere cose per sé stessa, farlo in un secondo;

Giulia dice “ma il mio posto nel mondo è dove sto bene!
Ascoltare la musica e cantare insieme!

Per Dario è in Scozia in un mondo magico, in un’altra dimensione,
Ma qui, il suo posto è con Leonardo, il nipotino che ama con passione;

Andrea il suo posto nel mondo non lo ha ancora trovato
Un lavoro vorrebbe, ma non si sente preparato

Dice Flavio che il suo posto nel mondo è un sogno!
di diventare grande e comprare casa sente il bisogno

Per Matilde, infine, è la Sardegna ad agosto,
Anche se il teatro è davvero, nel mondo, il suo posto

COOPERATIVA SOCIALE AZALEA
“Il mio posto nel mondo è dentro di me.
Nel mio cuore custodisco i miei affetti: famigliari, amici, animali…
Nella mia casa ritrovo un posto sicuro…
Al CSE mi apro al mondo, alle relazioni con gli altri e alle mie passioni:
lavoro, musica, sport, ricamo…
Tutto ciò riempie la mia vita di senso trasformando il mio piccolo posto
nel mondo in un grande luogo di emozioni e di esperienze.
Il mio posto nel mondo sono io!”

KARTAGENER APS
Koraline è una sirena e ha un prezioso segreto che ha paura di rivelare al mondo. Il suo segreto è avere una malattia rara. Per poter respirare il mare come tutti gli altri, ogni giorno Koraline deve soffiare bolle dentro le bottiglie nelle quali intrappola questo suo segreto.

“Come sarei senza il mio segreto?” Chiedeva Koraline, a bassa voce

“Così come sei, ma meno trasparente” rispondeva mamma

“Così come sei, ma più leggera” rispondeva papà

“E se aprissi i tappi di tutte le mie bottiglie?” chiedeva infine Koraline.

“L’intero mare ascolterà la tua voce” rispondeva mamma

“Scoprirai che sei unica, ma non sola” aggiungeva papà

Prendiamo le bolle, pensiamo anche noi ad un segreto che abbiamo nel cuore e soffiamolo via, verso l’alto, per sentirci più leggeri e più liberi.

MILANO TÜRK ÖGRENCI BIRLIĞI
Per ascoltare la canzone da cui è stato tratto l’intervento (Şenay – Hayat Bayram Olsa), clicca qui

COMETA
Il nostro posto nel mondo? Aprire la porta! Per noi accogliere significa aprire la porta, la porta di casa, la porta del cuore e permettere a chi bussa di entrare e sentirsi a casa sua: voluto e amato. Questa è la nostra esperienza: un luogo dove bambine e bambini, ragazze e ragazzi, possono crescere, scoprire sé stessi, le proprie capacità e desideri.

Aprire la porta alle famiglie per sostenere la crescita dei loro figli. Aprire la porta agli studenti in dispersione scolastica dando vita a un polo educativo di eccellenza aperto a tutti. Aprire la porta a giovani che faticano ad entrare nel mondo del lavoro realizzando percorsi formativi e aprendo delle realtà lavorative.

Un’accoglienza inclusiva, dove ogni persona è unica e viene sostenuta a trovare il proprio posto nel mondo.

TREBISONDA APS
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SARAH BELLOME

Il mio
Posto nel mondo
è di mille
colori dell’arcobaleno
fra il cielo
Azzurro
Attraverso il
sorgere
del sole.

I FIORI DI OLTRE IL GIARDINO
Il mio posto nel mondo è un posto dove l’amore è ovunque: l’amore di un dono, l’amore di un gesto, l’amore di una parola, l’amore di un sorriso.
Il mio posto nel mondo è qui, in questo mondo sommerso dal superfluo, dal caos e dalla violenza; in questo mondo dove la presenza di chi desidera migliorare fa la differenza.
Il mio posto nel mondo è un posto dove è bello mollare tutto e saltare allegramente dentro una pozzanghera!

UFFICIO PER LA PASTORALE MIGRANTI (Traduzione dallo spagnolo)
“Il mio posto nel mondo è regalare un sorriso, un abbraccio, una parola di conforto a chi incontro nel mio cammino ringraziando Dio per avermi guidato in questo paese che mi ha cresciuto con i valori di rispetto e apprezzamento della vita mia e degli altri.Essere consapevole che tutti siamo fratelli e per opera sua, ognuno di noi viene collocato in ogni parte del mondo.Il mio posto è qui, in Italia, paese che mi ha accolto.

LA MONGOLFIERA
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LUMINANDA
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AMICINSIEME
Non giudico le decisioni che prendi nella vita,
Mi limito ad appoggiarti a stimolarti e aiutarti se me lo chiedi.
Non posso tracciare limiti dentro i quali devi muoverti,
Però posso offrirti lo spazio necessario per crescere.
Non posso evitare la tua sofferenza, quando qualche pena ti tocca il cuore,
Però posso piangere con te e raccogliere i pezzi per rimetterlo a nuovo.
Non posso dirti né cosa sei né cosa devi essere,
Solamente posso volerti come sei ed essere tua amica.
In questo giorno pensavo a qualcuno che mi fosse amico in quel momento sei apparso tu…
Non sei né sopra né sotto né in mezzo non sei né in testa né alla fine della lista,
Non sei ne il numero 1 né il numero finale
e tanto meno ho la pretesa
di essere il 1° il 2° o il 3° della tua lista
Basta che mi vuoi come amica:
non sono gran cosa,
però sono tutto quello che posso essere.

CONCETTINI
“ Il mio posto nel mondo è dove mi sento me stesso, dove sto bene,
dove mi sento al sicuro, dove mi sento libero e dove sento che anche gli
altri, senza nessuna distinzione, possano sentirsi come mi sento io.
Dove il diverso e l’eccezionale fanno parte del viver normale, dove i diritti
non sono solo parole occasionali ma azioni concrete quotidiane”.

KIBARÈ ONLUS
Sogniamo un posto nel mondo ispirato alle parole di Thomas Sankarà, Presidente del Burkina Faso dal 1983 al 1987:
“Tutto quello che arriva dall’immaginazione dell’essere umano è per l’uomo realizzabile. Per operare un cambiamento radicale bisogna avere il coraggio di inventare l’avvenire”.

VICINI DI STRADA, RETE PER LA GRAVE MARGINALITÀ
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