ATMOSFERE NOVECENTESCHE. Tramonto al Baradello

ATMOSFERE NOVECENTESCHE. Tramonto al Baradello

Il concerto e la passeggiata alla Torre del Baradello previsti per oggi
sono annullati a causa delle condizioni meteorologiche avverse.

Musiche di F. Poulenc, M. Castelnuovo-Tedesco, M. Ravel
Chitarra Davide Crenna
Flauto Alessandro Schiattone

Intorno al Festival Como Città della Musica
Cartoline d’Europa al tramonto

h. 18.30 passeggiata dal Teatro verso il Baradello
a cura di  Slow Lake Como 

Si ringrazia  SPINA VERDE

 

 

Torna il concerto al tramonto al Baradello, da sempre un evento molto apprezzato dal nostro pubblico.

Visto il successo dello scorso anno, chi lo desidera può prendere parte alla passeggiata organizzata da Slow Lake Como in collaborazione con il Teatro.
Una passeggiata da Castello a Castello. Si parte dal Teatro Sociale, dove un tempo sorgeva il Castello della Torre Rotonda, per finire al Castello Baradello con un concerto al tramonto. Grazie a Slow Lake Como, sarà possibile effettuare questa camminata tra storia, natura e curiosità.
Un tour affascinante che ci permetterà di attraversare fisicamente la storia della città connettendo due dei suoi simboli: il Teatro Sociale e il Castello Baradello. Un tour  tra Castello e Castello… dato che proprio  dove ora sorge il Teatro si ergeva il Castello della Torre Rotonda.  Saranno messe in evidenza le numerose connessioni storiche tra questi due luoghi emblematici toccando alcuni luoghi di fondamentale importanza della storia  comasca per poi inoltrarsi nel Parco Spina Verde, un autentico cuore verde, un parco protetto ma quasi urbano, una natura a tratti selvaggia eppure così vicina  e così indissolubilmente legata alla città.

Una volta raggiunta la Torre, si potrà guardare scendere il sole sul panorama della città di Como, accompagnati dal duo chitarra-flauto Davide Crenna e Alessandro Schiattone, in compagnia di Debussy, Farkas e Ravel, autori europei che contribuiranno a rendere l’atmosfera del tramonto alla Torre del Baradello unica ed evocativa. La dolcezza del flauto e l’intimità della chitarra accompagneranno gli ascoltatori in un viaggio alla scoperta delle sonorità novecentesche europee con l’obiettivo di rendere particolarmente magica l’atmosfera serale dell’evento. Di particolare rilevanza all’interno del programma è la musica francese, nota per le sue melodie astratte e spesso con temi dai colori esotici e immateriali. Le cartoline d’Europa completeranno il viaggio con autori ungheresi, spagnoli e italiani.

PORTA CON TE UNA COPERTA O UN CUSCINO!

Capienza limitata, prenotazione obbligatoria per la passeggiata al seguente LINK.
Le iscrizioni alla passeggiata apriranno mercoledì 21 giugno alle ore 10.00 e chiuderanno lunedì 26 giugno.

In caso di maltempo, l’evento sarà annullato.

Ferenc Farkas (1905 –2000)
Egloga
Burattinata

Jacques Ibert (1890 – 1962)
Entr’Acte

Joaquín Rodrigo (1901 –1999)
Aria Antigua

Gabriel Faurè (1845 – 1924)
Sicilienne, arr. per flauto e chitarra 

Mario Castelnuovo-Tedesco (1895 –1968)
Sonatina, op. 205

  1. Allegretto grazioso
  2. Tempo di siciliana

III. Scherzo-Rondò

Claude Debussy (1862 – 1918)
La fille aux cheveux de lin, arr. per flauto e chitarra

Francis Poulenc (1899 – 1963)
Trois mouvements perpétuels, arr. per flauto e chitarra

  1. Assez modéré
  2. Très modéré

III. Alerte

Maurice Ravel (1875 – 1937)
Pavane pour une infante défunte, arr. per flauto e chitarra

 

Il Parco Spina Verde intende proporre in modo crescente il Castello Baradello anche come un luogo di cultura vivo e fruibile dai cittadini tutto l’anno. Il Castello ospita e ospiterà in modo crescente mostre, serate musicali, spettacoli teatrali, reading poetici e lezioni magistrali. L’intento è dare spazio alle più varie forme artistiche e culturali riavvicinando sempre più questo luogo di straordinaria importanza alla città e a chi la abita. Il Castello è aperto, vicino e si offre come uno spazio aperto alla creatività.

La Spina Verde più in generale non solo è il polmone verde della città, ma anche un grande spazio per eventi, iniziative alla scoperta di un territorio così ricco di storia e di biodiversità da far innamorare

Il calendario degli eventi e di tutti i tour è disponibile sul sito del parco regionale Spina Verde, un sito ridisegnato scindendo la parte dei contenuti turistici da quella amministrativa dell’ente parco.

Le aperture, le visite guidate, il sistema di pagamento e di prenotazione sono gestiti da Slow Lake Como, anima turistica effervescente a cui il parco ha affidato l’incarico di gestione delle attività al Baradello. Partecipare alle diverse iniziative del mega calendario di attività è facilissimo, basta andare sul sito e cliccare sul calendario, oppure approfittare della vetrina delle pagine social (Facebook e Instagram) del Parco Spina Verde.

In un mondo in cui le distanze sono ormai annullate, la vera avventura è andare in profondità, scoprire le radici e le peculiarità di un territorio, vivere con tutti i sensi esperienze fuori dall’ordinario, accompagnati da guide che sono innanzitutto narratori di luoghi.

Tutto questo è Slow Lake Como.  Un progetto nato dalla passione e dall’entusiasmo di persone accomunate dall’adesione a una filosofia di vita slow e dall’amore per il Lago di Como, volto a valorizzarne il patrimonio storico, culturale, gastronomico e ambientale.

Le nostre attività,  ricche di contenuti, ma semplici nella forma comunicativa, si rivolgono a locali e viaggiatori che vogliono scoprire o riscoprire in modo originale il Lago di Como, la sua storia, le sue specialità gastronomiche e i prodotti alimentari di eccellenza, attraverso itinerari o eventi a tema  nei quali si fondono approfondimenti sul territorio e la sua storia, anche negli aspetti più curiosi e misteriosi, degustazioni di prodotti locali, scoperta di luoghi affascinanti e dimenticati.

Il nostro obiettivo è coinvolgere nella tua esperienza di viaggio sul Lago di Como tutti i sensi, e consentirti di vivere il territorio in modo globale, entrando in contatto diretto con chi lo abita e vi lavora come artigiani, agricoltori, valligiani, pescatori. Vogliamo guidarti a decifrare Como, il suo Lago, i suoi piccoli borghi e i suoi sentieri, ritrovandone, con pazienza e amore, l’anima profonda.

Dettagli