Il fotografo comasco Gin Angri ha sempre trovato nella fotografia il modo più diretto per entrare nelle cose e raccontare gli altri, una specie di lasciapassare.
Grande esperto di “fotografia sociale”, fissa spesso il suo obiettivo verso coloro che la società spesso relega tra gli esclusi o gli invisibili.
Human touch è la carezza che Angri sente di ricevere quando fotografa quelle situazioni a volte dure, difficili e messe ai margini, ma da dove trapela quell’umanità altrimenti spesso difficile da cogliere, come una carezza è l’immagine di una ragazzina che gli offre la collana di fiori di gelsomino.
Ingresso libero
6 settembre – ore 19.00 inaugurazione
L’installazione sarà visitabile, ad ingresso gratuito, dal 7 al 29 settembre, nei seguenti orari:
martedì e giovedì ore 10.00-14.00; mercoledì e venerdì ore 16.00-19.00; sabato e domenica ore 10.00-18.00